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Quando allenarsi per dimagrire o ridurre la glicemia secondo gli esperti

Allenamento in palestra

Il momento migliore per allenarsi secondo l’endocrinologo: come l’orario dell’esercizio fisico influisce su peso e glicemia.

La scelta dell’orario in cui si pratica attività fisica può influire significativamente sui risultati ottenuti, sia in termini di perdita di peso sia di riduzione della glicemia. Secondo Francisco Rosero, un noto endocrinologo, il momento ideale per allenarsi dipende dall’obiettivo personale: dimagrire o migliorare la salute metabolica. Studi recenti suggeriscono che l’allenamento mattutino a digiuno favorisce l’ossidazione dei grassi, mentre l’esercizio svolto dopo i pasti può ridurre i livelli di zucchero nel sangue, migliorando la sensibilità all’insulina.

Metro e forchetta
Metro e forchetta

Dimagrire allenandosi al mattino: i benefici dell’esercizio a digiuno

Per chi desidera dimagrire, soprattutto riducendo il grasso viscerale, il mattino presto si rivela un momento strategico. Allenarsi tra le 6:00 e le 8:00, possibilmente a stomaco vuoto, può portare a una maggiore ossidazione dei grassi e una significativa riduzione della massa grassa addominale. Rosero sottolinea che “allenarsi a stomaco vuoto in queste ore favorisce l’ossidazione dei grassi”, specialmente nelle donne. Questo approccio è supportato da studi pubblicati su riviste scientifiche come Frontiers in Physiology e Nutrients, che evidenziano anche miglioramenti nella pressione arteriosa. La minore disponibilità di glucosio al mattino spinge il corpo a utilizzare i grassi come fonte primaria di energia durante l’attività fisica, ottimizzando così i risultati.

Combattere la glicemia alta: l’importanza dell’esercizio post-prandiale

Quando l’obiettivo è ridurre i livelli di zucchero nel sangue, soprattutto in presenza di insulino-resistenza o diabete, l’orario consigliato per l’allenamento cambia. Rosero suggerisce di “svolgere attività fisica dopo i pasti principali”. Studi, come quello pubblicato su Diabetology, dimostrano che anche una breve passeggiata post-prandiale può abbassare significativamente la glicemia post-prandiale. L’esercizio fisico dopo i pasti migliora la sensibilità all’insulina e riduce i picchi glicemici, contribuendo a limitare l’infiammazione sistemica. Al contrario, un allenamento intenso al mattino a digiuno potrebbe innalzare temporaneamente i livelli di zucchero nel sangue, rappresentando un rischio per chi ha problemi metabolici.

Il ruolo delle preferenze personali nell’allenamento

Nonostante le raccomandazioni scientifiche, il momento ideale per allenarsi deve anche considerare le preferenze personali e lo stile di vita di ciascuno. La coerenza e la regolarità nell’attività fisica giocano un ruolo cruciale nel raggiungimento degli obiettivi di salute. Per alcune persone, allenarsi al mattino potrebbe essere più sostenibile, mentre altre potrebbero trovare più comodo farlo dopo i pasti. In ogni caso, è essenziale scegliere un orario che si adatti bene alla propria routine quotidiana, garantendo così un impegno costante nel tempo. Le scelte individuali devono integrarsi con le evidenze scientifiche per ottimizzare i benefici dell’esercizio fisico.

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ultimo aggiornamento: 24 Agosto 2025 10:32

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